Sin dalla sua fondazione il nostro Studio ha cercato di avere a mente alcuni ‘punti cardinali’ che ne segnassero il percorso. L’evoluzione della società, e, con essa, di tutto il mondo del Diritto, dal 1972, anno di nascita dello Studio, ad oggi, ha reso secondo noi ancor più indispensabile la scelta, da parte del professionista, delle proprie linee guida.

Tentiamo quindi di riassumere le nostre priorità, quelle che oggi va di moda chiamare ‘mission’ e che dovrebbero secondo noi essere principi ispiratori di uno studio ‘boutique’ in tre idee: Eccellenza, Visione, Disponibilità.

Eccellenza vuol dire, secondo noi, cura del rapporto con il Cliente, cura della ‘vicinanza’ con i colleghi e con tutti gli operatori del nostro mondo. Riteniamo che sia eccellenza tentare di offrire un servizio trasparente, nei modi e nei tempi. Proviamo da sempre a dare il giusto peso alla necessità di informare e confrontarsi con il Cliente, e farlo nel modo più adatto alle sue specifiche competenze. Eccellenza per noi vuol dire avere cura della forma, senza dimenticare che il nostro lavoro deve avere come obiettivo la sostanza. Ma eccellenza è anche organizzazione, che manteniamo sia per mezzo della preziosa passione del nostro personale di segreteria, con noi da sempre, sia per il veicolo della informatizzazione e gestione telematica del nostro lavoro.

La visione, per noi, deve essere il presupposto di ogni nostro intervento. Avere visione significa comprendere le necessità del caso concreto, quelle del Cliente ed in generale dei nostri interlocutori. Riteniamo, in particolare, che la visione, quella d’insieme e che spesso va oltre il caso specifico, debba essere la ‘stella polare’ di ogni consulente, ed in particolare del consulente d’azienda. Ma visione è anche un occhio al futuro ed al mutamento: del diritto, del modo di intenderlo e di viverlo e, ovviamente, del modo di lavorare.

La disponibilità che tentiamo di offrire, ai nostri Clienti e consulenti esterni, ai nostri collaboratori ed a tutti i nostri interlocutori è, infine, quella che vorremmo venisse sempre riservata a noi: da sempre pensiamo che immaginarsi dall’altra parte ‘della barricata’ sia fondamentale per comprendere le necessità dell’altro.

E la necessità, secondo noi, è ciò che porta da sempre il Cliente alla porta dello Studio di un legale.

Nella descrizione che precede, è facile notare la mancanza della indicazione della nostra – anche primaria – Clientela. Ciò è dovuto al rigoroso rispetto delle regole di riservatezza e discrezione, anch’esse facenti parte del nostro bagaglio professionale.